Nuova mostra di arte contemporanea in Bottega Dingi: Riccardo Cavallini
Inerti
Mostra personale di Riccardo CavalliniQuesta mia mostra presso la Bottega Dingi è nata dall'invito di Leonardo Dingi ad esporre le mie opere in questa antica bottega artigiana nel cuore di Bologna. Il dialogo con il suo titolare, artigiano ed artista allo stesso tempo, creatore di assemblaggi di oggetti carichi di memorie, mi ha spinto a confrontarmi con questo luogo, la sua storia e suoi oggetti. Ne è sorta l'idea di mostrare i miei lavori in uno spazio che non è una galleria, ma un luogo deputato ad un lavoro artigianale di lunga tradizione. Poter affiancare il mio lavoro nel dialogo con questi spazi antichi testimonia la mia volontà di ricerca sul volto come dimensione immanente e trascendente allo stesso tempo, in un contesto temporalmente sospeso impregnato di memorie.
INERTI è una serie di ”piani primi“ che raccontano una storia “minore”, ogni volto si racconta attraverso particolari sfuggenti, si mostra nella sua nudità esposta. E' la narrazione di un sentimento di partecipazione a ciò che è marginale e unico a se stesso. La solitudine di un volto estrapolato da uno scenario riconoscibile che lo identifichi in una specifica temporalità fa emergere una presenza/assenza, che è altra rispetto a ciò che abitualmente si riconosce. Tutti i volti che compongono questa mostra sono estrapolati da foto di persone che furono, farli riemergere dal cumulo di immagini che compongono la storia e restituirli sulla carta è un modo in cui gli inerti possono riapparire, testimoniando la propria presenza negata. L'antitesi presenza/assenza in questo modo diventa enigma e apertura domandosa su ciò che siamo realmente.